Spettacolare esibizione calcistica dell'ATHLETIC che rimonta per l'ennesima volta il risultato e porta a casa tre punti meritatissimi. Sorpresa nell'undici iniziale con BEŅAT che torna titolare al posto di "Bomber" RIKO, fuori per infortunio MUNIAIN č IBAI ad occupare la parte sinistra del campo. Dopo 4 minuti HERRERA ha subito la palla buona per portare in vantaggio gli zurigorri ma MARIŅO compie il primo miracolo della serata. Se il buon giorno si vede dal mattino, sembra un'altra partita in cui č lecito aspettarsi la goleada, ma il calcio č bello perchč difficilmente si ripete nelle situazioni, cosi in maniera del tutto fortuita e con un fuorigioco netto il VALLADOLID si porta in vantaggio al 15' con CASTRO. L'ATHLETIC non demorde e si mette stabilmente nella trequarti bianco viola, fioccano palloni in area, la statistica dirā che saranno ben 29 solo nella prima parte, ma non arriva il meritato pareggio, il portiere ospite sembra aver tirato gių la saracinesca e l'arbitro sorvola su un mani grosso come una casa. Nella ripresa sembra continuare la serata storta, MARIŅO compie l'ennesimo miracolo dopo pochi minuti su un destro a giro di IBAI e poco dopo su una splendida incursione di HERRERA che scambia con ADURIZ che di tacco mette ANDER in condizione di battere a rete e anche stavolta MARIŅO ci mette il piede. Si gioca solo a una porta e finalmente arriva il gol del pari, botta da fuori di ADURIZ ennesima parata del portiere del VALLADOLID che non trattiene arriva IBAI che la piazza sul palo lontano. Sbloccato il marcatore l'ATHLETIC affonda e in poco pių di 20 minuti segna altre 3 reti, DEMARCOS mette in rete un tap-in facile facile su assist di testa di ADURIZ che addomestica un cross al bacio di IBAI; lo stesso numero 11 sfrutta un blocco tipo basket di DEMARCOS per infilarsi nella difesa ospite e battere per la terza volta a rete; infine HERRERA con un gran colpo di testa mette a segno il 4:1. Resta l'orgoglio del VALLADOLID che con un ATHLETIC ormai pių che soddisfatto mette a segno il gol del 4:2 finale.

HAU DA SAN MAMES.

Travolgente, spettacolare, fisicamente in perfetta forma l'ATHLETIC ha giocato una gran partita. IBAI merita la palma del migliore in campo, ma č giusto menzionare quello che č successo a ERIK MORAN, che ha perduto nei giorni scorsi il padre. Ieri sera alle 19:30 si sono celebrate le esequie in chiesa del genitore, e lui da gran professionista alle 22:00 si č presentato nella panchina dell'ATHLETIC ad attendere il suo momento. Premiato giustamente da mister VALVERDE č sceso in campo per gli ultimi 20' dando il suo contributo alla magnifica serata. A noi non resta che augurargli un gran futuro e tanti trionfi con la sua e la nostra amata maglia zurigorri.

ATHLETIC (4-2-3-1) Iraizoz; Iraola, Gurpegi, Laporte, Balentziaga; Iturraspe, Beņat (DeMarcos 58'); Susaeta (Moran 77'),Herrera, Ibai(Saborit 88'); Aduriz.

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Tanto tuonō che alla fine piovve. Finalmente il 2014 ci regala una gioia e l'ATHLETIC segna 6 gol in una sola partita dopo 17 anni, il povero ALMERIA ha subito tutti i gol mancati nelle precedenti due uscite di inizio anno. La formazione č quella titolare eccezion fatta per il capitano GURPEGI squalificato e sostituito da SAN JOSE' al centro della difesa. Fin troppo semplice analizzare una partita che ti vede in vantaggio e padrone assoluto del campo dopo 30' per 3:0 e almeno un altro paio di occasioni sbagliate. Mi limito a segnalare il grandissimo gol di IBAI (il primo) e il gol subito evitabile se si fosse usata una maggiore attenzione difensiva. Siamo al giro di boa alzi la mano chi avrebbe scommesso un euro sul fatto di trovare l'ATHLETIC solitario al 4° posto e in pieno zona Champions dietro le 3 grandi. In pochi credo ad Agosto avrebbero potuto pronosticare un ATHLETIC cosi in alto in classifica, gran parte del merito la ritrovata imbattibilitā del SAN MAMES che non ha ancora conosciuto sconfitta, ma che č stato teatro di belle prestazioni da parte dei Leoni che spesso hanno rimontato lo svantaggio iniziale. Fuori casa la squadra fatica a trovare continuitā e altalena ottime prestazioni a inguardabili errori che puntualmente vengono pagati a caro prezzo. La ciliegina sulla torta di questa prima parte la vittoria in casa contro il Barcellona frutto di una prestazione attenta e caparbia da parte dei Bilbaini.

Note positive di questa prima parte della stagione le immense prove partita dopo partita del duo ITURRASPE- MUNIAIN che sono davvero il plus della squadra e il naturale inserimento di MIKEL RIKO che alla sostanza aggiunge anche la finalizzazione, suo infatti l'ultimo gol del 2013 e il primo del 2014.

Negativo invece č il bilancio di gol fatti, pochi gol arrivati dalle punte il vero tallone d'Achille della banda di Txingurri che crea parecchio gioco ma che ha una percentuale realizativa molto molto deficitaria.

Ulitmi due dati : anche l'ATHLETIC di Valverde pare avere il problema dei calci di rigori, anche se l'anno nuovo fa ben sperare visto che IBAI ha messo in rete l'ultima massima pena concessa ai biancorossi; dove puō arrivare questo ATHLETIC non lo so, nonostante la posizione credo che dobbiamo pensare ad una tranquilla qualificazione all'Europa League, mantenendo perō l'obiettivo Champions sempre a portata di mano, dato che questo ATHLETIC non ha ancora espresso tutto il suo potenziale dato che ancora non si sono visti al 100% KIKE SOLA e BEŅAT.

Questa la mia analisi sulla prima parte della stagione, voi che ne dite ?

ATHLETIC (4-2-3-1) Iraizoz; Iraola, San Josč, Laporte, Balentziaga; Iturraspe, Mikel Rico; Susaeta (49' Ibai), Herrera, Muniain(58' DeMarcos); Aduriz (73' Kike Sola).

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Avrebbe potuto essere un inizio anno con il botto, la vittoria in casa dei cugini,un deciso passo in avanti per il 4° posto. Invece č stato davvero un incubo. Valverde propone la formazione titolare con un solo cambio DEMARCOS terzino al posto di IRAOLA. E' l'ATHLETIC a fare la partita, il gioco txuriurdin č molto smeplice, chiusi dietro e palla a VELA, gran bel giocatore quando odioso per il suo atteggiamento in campo, che cerca di dribblare gli avversari e combinare qualcosa. Nonostante la supremazia territoriale perō l'ATHLETIC non crea delle vere e proprie palle da gol, la pių chiara mette ADURIZ davanti a BRAVO ma il bomber spara alto, meno male che era stato fischiato un off side. Sul finire di tempo VELA si guadagna un corner, dalla cui esecuzione GRIEZMANN che fino a quel momento non si era visto tira una prima volta in porta VELA cerca la deviazione e GORKA compie un miracolo, la palla torna al francesino che ritira, VELA tenta di nuovo il tap in e stavolta GORKA dorme e i giputxis si trovano avanti senza sapere neppure il perchč. Alla quinta ripetizione si vede chiaramente che BALENTZIAGA sale in ritardo tenendo in gioco VELA gol regolarissimo purtroppo. La ripresa fa presagire che ci sia spazio per l'ennesima rimonta bilbaina, e infatti siamo di nuovo li, ATHLETIC constantemnete nella metā campo donostiarra che si limita a giocare di rimessa, anzi il suo mister ARRASATE toglie un inutile AGIRRETXE, una punta, per inserire ELUSTUONDO un mediano di rottura. L'ATHLETIC prova a riprova ma non č serata, ci sarebbe anche spazio per un rigore su mani di BERGARA al 60', ma sappiamo che per noi recriminare un rigore č alquanto masochistico data la scarsissima percentuale di realizzazione. Nel giro di un paio di minuti si passa dal possibile 1:1 su bel tiro di MUNIAIN che BRAVO mette in angolo al 2:0 su classico contropiede con RUBEN PARDO che controlla di mano il pallone, finta e mette in rete a tu per tu con GORKA, il donostiarra ha poi il finto merito di ammettere che il gol era irregolare.

La buona notizia sta nell'aver ritrovato ITURRASPE e MUNIAIN ancora ai livelli del finale 2013, sono gli unici due che ci mettono davvero un po di pepe in un ATHLETIC alquando blando.

Stavolta forse č il mister ad aver sbagliato qualcosa, non ho capito la panchina di IRAOLA, che la ERREALA fosse forte sulle fasce non ci voleva chissā quale stratega per capirlo, forse il mister ha pensato che DEMARCOS avrebbe messo un po di paura e un freno alle scorribande del duo VELA-GRIEZMANN, esperimento fallito.

ATHLETIC (4-2-3-1) Iraizoz; DeMarcos Gurpegi,Laporte, Balentziaga(59' Iraola); Iturraspe, Mikel Rico(74' Ibai); Susaeta(81' Toquero),Herrera,Muniain;Aduriz

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Chiusura dell'anno con una bella vittoria che avrebbe potuto essere pių rotonda se non avessimo sbagliato una valanga di gola a porta vuota contro un RAYO che nonostante la simpatia per questa compagine madrilena del barrio "obrero" di VALLECAS, č davvero poca cosa. Dopo 4' č la traversa a negare il vantaggio ai biancorossi su un colpo di testa di SANJO. Al 20' č IRAOLA a trovarsi solo davanti al portiere del RAYO con due compagni liberi al centro ma la troppa foga lo fa sbagliare al momento del passaggio. Si vede anche il RAYO con un paio di conclusioni ben parate da GORKA, ma l'ultimo quarto d'ora del primo tempo č ancora di marca zurigorri che trova il meritato vantaggio con SANJOSE' dopo una carambola. Nella ripresa dopo 50'' gran tiro di ADRIAN dalla distanza che impegna severamente GORKA, rovesciamento di fronte ed č SUSAETA ad aver la palla del 2:0 ma non riesce a segnare. Come sempre nel calcio gol sbagliato gol subito, errore di SANJOSE in fase di disimpegno cross al centro uscita a vuoto di GORKA e BUENO mette dentro il gol che non ti aspetti del pareggio del RAYO. l'ATHLETIC deve difendere il suo 4° posto e sicuramente il pareggio sta stretto e cominciano a piovere palloni in area VALLECANA e al 75' MIKEL RIKO appoggia in rete un assist di ADURIZ a porta vuota, azione che non finisse finita in gol avrebbe avuto per lo meno una assegnazione di un calcio di rigore per i nostri eroi. L'ultimo quarto d'ora l'ATHLETIC ha una serie di opportunitā clamorose per rendere il punteggio tennistico, su tutte un palo a porta vuota di SUSAETA ma purtroppo oggi non c'č verso. Anzi č il RAYO a sfiorare il pari sul finale, ma per fortuna nulla da fare e vittoria meritata per l'ATHLETIC.

Chiudiamo con una nota di merito per tutta la squadra, il 4° posto dopo 17 giornate di campionato non era previsto a fine stagione e fa ben sperare per il futuro, un menzione speciale pe ril mister VALVERDE che ha saputo raddrizzare la barca nei momenti difficili e nelle brutte sconfitte lontano dal SAN MAMES, che invece sembra essere tornato il fortino inespugnabile dei bei tempi.

Non mi resta che salutare tutti e augurare buone feste e ricordarvi che al ritorno della LIGA il 5 gennaio c'č derbv con i cugini donostiarras.

ATHLETIC (4-2-3-1) Iraizoz; Iraola, Gurpegi, SanJosč, Balentziaga; Iturraspe, Mikel Rico; Muniain (Beņat 78'), Herrera (Ibai 64'), Susaeta; Toquero (Aduriz 64').

Edited by Emiliano_GJ - 17/1/2014, 14:04

Ottimo pareggio in quel del Ramon Sanchez Pizjuan di Siviglia dove ultimamente si fa davvero fatica a fare risultato. Sono un cambio nell'undici di Valverde DEMARCOS terzino destro al posto di IRAOLA. Inzio scoppiettante al 4' padroni di casa in vantaggio grazie a uno schema da calcio d'angolo che mette ALBERTO MORENO in condizione ottimale, di battere a rete per portare in vantaggio i suoi. Ma dopo due minuti un errore in disimpegno della difesa di casa permette a TOQUERO di battere a rete con SUSAETA che appoggia per il tap-in vincente per il definitivo 1:1. Ma la partita non si č assopisce dopo quest'inizio entrambe le compagini hanno cercato di portarsi a casa la vittoria e il risultato non cambierā pių grazie anche all'ottima serata dei due portieri che sventano occasioni in serie. Il SIVIGLIA segnerebbe anche il gol del vantaggio ma sul colpo di testa M'BIA č in fuorigioco, e sul finire di tempo č l'ATHLETIC ad usufruire della pena massima per chiudere il primo tempo in vantaggio, un rigore alquanto banale con BACCA che tocca con la mano un pallone innocuo ma SUSAETA si fa parere da BETO il tiro degli undici metri; BETO che peraltro si era messo in luce con una splendida parata su un bolide da fuori area di MUNIAN.
Nella ripresa cala un po il ritmo, l'ATHLETIC da l'impressione di essere padrona del campo, ma soffre i contropiedi dei bianchi di casa, che perō non riescono a pungere se non creando mischie in area da cui i centrali dell'ATHLETIC riescono a sventare i pericoli. L'occasioni pių ghiotta perō capita ai Bilbaini con AUDURIZ subentrato a TOQUERO nella ripresa, ma il suo colpo di testa finisce a lato. Giusto pareggio ed ATHLETIC che continua nella sua piccola serie positiva di 4 partite senza sconfitte.

Ancora una volta da sottolineare la prova maiuscola di ITURRASPE e MUNIAIN davvero i trascinatori in questo momento, a cui aggiungerei la prova dei centrali di difesa GURPEGI LAPORTE che hanno chiuso tutte le azioni del SEVILLA.

Continua purtroppo la maledizione del rigorista, dai tempi di LARRAZABAL che non abbiamo un cecchino infallibile dagli undici metri, e SUSAETA si aggiunge ad una lista molto lunga dato che degli ultimi 32 calci di rigore che abbiamo tirato ne abbiamo sbagliati addirittura 16.

Direi che la nota migliore della partita sia stata la presenza sugli spalti e da cui aspettiamo foto e due righe di commento dei nostri 4 moschettieri : adriano, franz, marco e mauro. E un sentito ringraziamento alla Peņa "Oscar De Marcos" di Dos Hermanas che a accolto i nostri 4 eroi.

ATHLETIC (4-2-3-1) Iraizoz;De Marcos, Laporte, gurpegi, Balentziaga; Iturraspe, Mikel Riko (San josč 90'); Susaeta(Ibai 83'), Herrera, Muniain; Toquero (Aduriz 61').

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