"Se acabō", finisce sotto un diluvio degno di Bilbao cittā il sogno di raggiungere la semifinale di coppa. Spesso nel calcio non vince chi gioca meglio, spesso non basta buttare il cuore oltre l'ostacolo e andarselo a riprendere, č una legge non scritta di questo sport ma forse č anche per questo che ci piace tanto. Mi viene difficile oggi scrivere un pezzo su una partita dominata a larghi tratti, una partita in cui il premio finale la qualificazione č stata pių volte a mezzo centimetro dalla linea di porta o si č fermata sui guantoni che ieri sera sembravano enormi di un portiere che ha confermato la sua bravura e la sua caratura internazionale, quel COURTOIS scaricato troppo in fretta dal MANCHESTER UNITED e che ieri sera si č issato a saracinesca della porta dei colchoneros. Un gol perō l'ATHLETIC lo meritava, un gran colpo di testa di ADURIZ sul finire di primo tempo faceva ardere le gole dell'immensa folla zurigorri presente allo stadio. Poi ancora lui, il belga a dire di no nel giro di due minuti a MUNIAIN e RIKO. Nemmeno l'immeritato pareggio dei colchoneros fermano le i leoni di Bilbao, che perō continuano a sbattere contro un muro, una linea maginot decisa a portare a casa il risultato con qualunque mezzo. Sotto la pioggia e impotenti davanti a cotanta esibizione del portiere avversario, l'agonismo zurigorri si affievolisce e cosi oltre al danno la beffa arriva puntuale al minuto 86 con DIEGO COSTA che si avvia in solitario a tu per tu con HERRERIN e lo batte per sentenziare una sconfitta, la prima nel nuovo San Mames che lascia l'amaro in bocca, ma l'orgoglio di una tifoseria verso una squadra che ha cercato in tutti i modi di portarsi a casa la qualificazione.

In una serata tanto strana come quella di ieri, non mi sento di dare premi o castighi, avendo ricevuto il castigo peggiore in termini di imbattibilitā casalinga e eliminazione dalla coppa. Mi sento di dire che se giochiamo cosi, possiamo davvero toglierci tante belle soddisfazioni quest'anno, cominciando da domenica nel big match contro le merengues. D'altro canto i numeri parlano chiaro l'ATLETICO sta facendo davvero una grande stagione, ha perso solo una partita tra LIGA, CHAMPIONS e COPPA DEL RE. Non saranno una squadra che propone un bel gioco ma sono molto efficaci e purtroppo ieri č toccato a noi farne le spese.

ATHLETIC (4-2-3-1) Herrerin; Iraola, San Josč, Laporte, Balentziaga; Iturraspe, MIkel Rico (Ibai 66'); Susaeta (Kike Sola 73'), Herrera (Beņat 78'), Muniain; Aduriz.

Andata dei quarti con il leader della Liga e detentore della Coppa. l'ATLETICO di Simeone fa paura, per cui mister VALVERDE limita il turn over di coppa a HERRERIN in porta e KIKE SOLA in attacco al posto di ADURIZ. Nei primi minuti pare chiaro che l'ATHLETIC pių che cercare il risultato voglia mantenere aperta la porta della qualificazione per il ritorno al SAN MAMES. I colchoneros sono subito pericolosi con un calcio d'angolo di ADRIAN che passa lungo tutta la area piccola dell'ATHLETIC senza trovare nessuno che riesca ad insaccarla. Di gran lunga il migliore dei baschi sarā HERRERIN che prima manda in angolo un potente destro di DIEGO COSTA poi ferma a tu per tu ADRIAN lanciato a rete. Quando il tutto sembra incanalarsi sullo 0:0, arriva un gran cross dalla destra di KOKE che trova DIEGO GODIN in area con un colpo di testa segna l'unico gol della serata. Sul finire di tempo, DIEGO COSTA meriterebbe il rosso per una manata in faccia a LAPORTE dopo un gran intervento del francese, segnalato con il giallo e per una entrata a gamba tesa sullo stesso LAPORTE due minuti dopo anche qui ci sarebbe stato il giallo ma l'arbitro non si č sentito di cacciare l'attaccante ispano-brasileiro.
Nel secondo tempo la reazione dell'ATHLETIC č blanda, un paio di conclusioni da fuori una di DEMARCOS l'altra di MIKEL RIKO, non impesieriscono il portiere belga dell'ATLETICO Da parte loro i materassai cercano il gol che possa spostare in maniera decisiva l'ago della bilancia ma HERRERIN e la sua difesa resistono alla grande agli attacchi. Non resta che segnalare un possibile rigore per una manata di GODIN a LAPORTE sul finire e chiudere con un bene augurante "Ci vediamo al SAN MAMES !".

Di gran lunga il migliore in campo di oggi č stato IAGO HERRERIN, supportato da una grande linea difensiva. Era ora che il buon IAGO facesse una prestazione ai suoi livelli, nonostante un inizio di stagione poco incisivo, credo che alla lunga le ottime qualitā di IAGO gli renderanno merito per lottare alla pari per una maglia da titolare.

Purtroppo siamo ancora a 0 nella casellina dei gol segnati fuori casa dopo 3 partite giocate nel 2014. E' un dato che deve far riflettere.

ATHLETIC (4-2-3-1) Herrerin; Iraola, Laporte, Gurpegi, Balentziaga; Iturraspe, Mikel Rico; Susaeta (De Marcos 46'), Herrera (Beņat 80'), De Marcos; Kike Sola (Aduriz 60').

SAN MAMES si conferma anche nell'anno nuovo lo stadio delle rimonte, e anche il turno contro il BETIS viene superato rimontando lo 0:1 dell'andata. Formazione molto diversa da quella in versione tennistica di sabato, IAGO si conferma portiere di Coppa, e le assenze forzate di MUNI e SUSA infortunati vengono coperte da DEMARCOS e IBAI. Il primo squillo č dei biancoverdi che dopo 4' tirano di poco a lato su una corta respinta dopo un calcio d'angolo. Per tutta la prima parte il BETIS non vedrā pių la maglia di IAGO e l'ATHLETIC a cercare il gol che pareggia l'eliminatoria. Al 20' IRAOLA serve ADURIZ che controlla bene ma mette a lato, passano due minuti e dallo stesso piede del terzino oggi capitano parte un altro lancio al bacio per MIKEL RIKO che controlla in maniera deliziosa e appoggia in rete per il meritato vantaggio dell'ATHLETIC. Si cerca di andare al riposo con la qualificazione in tasca e sfiora il gol in paio di occasioni soprattutto con DEMARCOS che a tu per tu con SARA angola troppo e spedisce a lato. Nella ripresa i Leoni partono subito e con IBAI sfiorano la traversa in un paio di occasioni, DEMARCOS di nuovo smarcato davanti al portiere betico non riesce a trovare la coordinazione giusta per battere a rete. Al 22' una corta respinta della difesa viene raccolta da un onnipresente RIKO che controlla e mette all'angolino pių lontano dell'incolpevole SARA, 2:0 e qualificazione in mano. Il BETIS non ci sta, e cerca quel gol che lo rimetterebbe sulla strada della qualificazione , l'ATHLETIC soffe anche se in contropiede potrebbe chiudere il discorso qualificazione segnando il terzo gol, ma il gran passaggio di BEŅAT viene sventato alla disperata dai difensori betici. Adesso nei quarti l'ATLETICO di Simeone.


MIKEL RIKO sicuramente l'uomo in pių di questo ATHLETIC, acquisto fatto quasi in punta di piedi si č guadagnato il posto da titolare diventando un perno del centrocampo, gran parte del merito della crescita di ITURRASPE va condivisa con il suo apporto nella coppia di centrocampisti. E ciliegina sulla torta ha giā segnato 7 gol.

Serata tutto sommato tranquilla, l'ATHLETIC ha patito poco e non ha quasi commesso errori.

ATHLETIC (4-2-3-1) Iraola; Iraola, San Josč, Laporte, Balentziaga; Mikel Riko (Gurpegi 88'), Iturraspe; Ibai, Herrera (Beņat 78'), DeMarcos; Aduriz (Sola 66').

Edited by Emiliano_GJ - 22/1/2014, 11:18

Decisamente č un inizio di anno pessimo. Dopo l'immeritata sconfitta ad Anoeta ne segue un'altra al Benito Villamarin di Sevilla nell'andata degli Ottavi di Coppa del Re contro un modestissimo BETIS. Postilla che mi vede analizzare la frase di VALVERDE " Voglio andare avanti in coppa", con la formazione schierata dal mister che lascia fuori 6 titolari : GORKA, LAPORTE, ITURRASPE, HERRERA, MUNIAIN, ADURIZ, mi lascia alquanto perplesso. Primo tempo di totale supremazia biancorossa arriva la doccia fredda del gol Betico su una dormita generale della difesa e soprattutto di HERRERIN che non esce-NON esce su un cross abbastanza innocuo di JUANFRAN e RUBEN CASTRO approfitta del gentile regalo per mettere in rete. Sembra la copia della partita di domenica con minutaggio annesso. Nella ripresa pronti via č il BETIS a sfiorare il pareggio in quella che sarā l'unica occasione biancoverde del secondo tempo con il tiro a botta sicura che viene stoppato da un giocatore betico sulla linea di porta a HERRERIN battuto. Terminata l'enfasi dei sevigliani č l'ATHLETIC anche grazie alla girandola di cambi a riproporsi costantemente nella metā avversaria producendo almeno 3 grosse palle nitide ma SOLA, che debutta ufficialmente dopo 4 mesi di calvario prima spara fuori da ottima posizione e poi centra il palo a portiere battuto.
1:0 finale lascia una porta spalancata sulla qualificazione, visto anche il gioco espresso dalle due squadre, ma ecco il bilancio del 2014 č alquanto disastroso : 2 sconfitte immeritate e 0 gol fatti.

A me non č dispiaciuto BEŅAT, i suoi piedi sono educatissimi ed č uno spettacolo veder segnalare i passaggi anche ai compagni. Certo non č stato aiutato da una formazione molto lontana da quella titolare, e credo si fosse trovato maggiormente a suo agio se avesse giocato con ITURRAPSE, HERRERA e MUNIAIN che danno del tu al pallone, speriamo che presto possa avere la sua chance e dimostrare che non possiamo prescindere dalla sua qualitā.

Sul banco degli imputati dovrei mettere con molto dispiacere KIKE SOLA e ERIK MORAN, ma non me la sento di dargli la croce addosso ai due : il primo perchč era al rientro dopo 4 mesi di calvario; il secondo perchč č un canterano e gli va dato tempo per crescere. Invece č imperdonabile l'ennesimo errore di HERRERIN che ci č costato il gol, ho molta fiducia in IAGO sul fatto che possa essere il futuro portiere titolare, ma le occasioni non sono molte e fino ad ora il suo rendimento non č sufficiente.

ATHLETIC (4-2-3-1) Herrerin, Iraola, Gurpegi, SanJosč, Balentziaga; Erik Moran, Beņat (DeMarcos 79'); Susaeta (Muniain 59'), MiKel Rico (Herrera 59'), Ibai; Kike Sola.

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Prima eliminatoria superata a pieni voti, rimontando lo 0:1 dell'andata con un roboante 4:0 al San Mames. Pochi cambi nell'undici iniziale che presenta VALVERDE con HERRERIN scelto come portiere di coppa e IBAI titolare al posto di HERRERA. Dai primi minuti si capisce che i bilbaini vogliono subito rimettere le cose a posto con il risultato, ed č cosi che al 22' MUNIAIN dopo aver recuperato un bel pallone mette a segna con un bel destro dopo un assist di tacco di ADURIZ. La reazione del CELTA non c'č e l'ATHLETIC ne approfitta per ribaltare l'eliminatoria e sul finire del primo tempo IBAI mette in mezzo un bel pallone che SUSAETA mette dentro a due passi del portiere galiziano. Nella ripresa il CELTA prova in qualche modo a portarsi dalle parti di HERRERIN ma la sua azione non č efficace,dal canto suo l'ATHLETIC avrebbe anche l'opportunitā di portarsi sul 3:0 con IBAI che dopo una bella serpentina manda sul palo e ADURIZ che sbaglia una facile occasione. L'espulsione per doppio giallo di HUGO MALLO complica definitivamente i piani di rimonta del CELTA e l'ATHLETIC ne approfitta per chiudere la pratica con un bel gol di MUNIAIN su perfetto assist di ITURRASPE, BART che si regala una bella doppietta nel giorno del suo 21esimo compleanno. MUNIAN serve poi ad ADURIZ una palla d'oro per il 4:0 finale. Adesso sotto con il BETIS.

Tutto perfetto nella serata piovosa del San Mames, un bell'ATHLETIC porta a casa l'eliminatoria giocando una gran partita. Difficile dare a qualcuno la palma del migliore ma anche ieri il duo MUNIAI e ITURRASPE hanno dimostrato il periodo magico con giocate spettacolari, sono indubbiamente la coppia "speciale" di questo ATHLETIC.

Se vogliamo trovare qualcosa di negativo, i troppi spazi vuoti sulle gradinate del San Mames a cui non siamo abituati e soprattutto in una partita di coppa delicata come quella di ieri.

ATHLETIC (4-2-3-1) Herrerin; Iraola, Gurpegi (Ekiza 46'), San Josč, Balentziaga; Iturraspe(Erik Moran 80'), Mikel Rico; Ibai (Herrera 62'), Muniain, Susaeta; Aduriz.

Andata di Coppa in quel di Vigo contro il CELTA, la cui tifoseria dei celtarras č gemellata con i nostri HNT. Un solo cambio da parte dei Leoni nell'undici iniziale con HERRERIN titolare in porta. Il primo tempo č decisamente di marca zurigorri almeno 3 le occasioni sbagliate dai nostri sia per imprecisione, clamoroso l'errore di SAN JOSE che controlla bene un cross su una punizione dalla sinistra e solo davanti al portiere mette a lato; sia per bravura del portiere del CELTA SERGIO che compie un autentico miracolo su una botta di HERRERA e sulla susseguente ribattuta di MUNIAIN. Gioca abbastanza bene l'ATHLETIC ma come al solito manca di cattiveria al momento di finalizzare l'azione. Il CELTA da parte sua non punge molto e HERRERIN si vede solo per una tempestiva uscita sui piedi di SANTI MINA al 40'. Nel secondo tempo la partita č decisamente pių equilibrata, ed č il CELTA a sfiorare pių volte il vantaggio, ma l'ATHLETIC non sta a guardare e impegna un paio di volte SERGIO, che si fa trovare sempre pronto. Al 72' un innocuo lancio lungo erroneamente svirgolato da GURPEGI mette SANTI MINA solo davanti a HERRERIN che in primo tempo sembra avere la meglio ma poi il pallone ha una carambola strana e gli sfugge dalle mani permettendo cosi a SANTI MINA di sbloccare il risultato. Per quanto fatto vedere nel primo tempo l'ATHLETIC meriterebbe il pari, ma ancora una volta la poca luciditā sottoporta e una gran parata di SERGIO su botta di ADURIZ lasciano il risultato invariato. Brutta sconfitta ma qualificazione ancora a portata di mano per i Bilbaini.

Ancora una volta da segnalare l'immensa prova di ITURRASPE in mezzo al campo oggi arrivato anche alla conclusione personale, ma la palma del migliore in campo oggi va a MUNIAIN, a cui č mancato solo il gol che avrebbe meritato almeno in tre occasioni.

Brutta sconfitta contro un avversario modesto, inutile sottolineare l'errore difensivo sul loro gol, sono cose che capitano, a mio avviso sono pių gravi gli errori sotto porta, che secondo me sono costati la sconfitta.

ATHLETIC (4-2-3-1) Herrerin; Iraola, San Jose, Gurpegi, Balentziaga; Iturraspe, MIkel Rico; Susaeta (Ibai 66'), Herrera(De Marcos 76'), Muniain; Toquero (Aduriz 76').





Edited by Emiliano_GJ - 17/1/2014, 14:05